Tanta voglia di ricominciare a vincere: Ism Gradisca pronta per la finalissima di Coppa Italia

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coppa italiaL”emozione della prima volta. L”Ism Gradisca cerca mercoledi pomeriggio il primo trofeo della sua ancor giovane storia, sfidando sul neutro di Rivignano il Fontanafredda (14.30) nella finalissima regionale di Coppa Italia dilettanti. Il 2011 si apre subito con un match dai mille significati, dunque, per la compagine isontina. Che può riempire da subito una bacheca giocoforza ancora vuota, vista la tenera età – appena pochi mesi – del sodalizio biancoblù; ma anche, idealmente, rimpinguare quella fornitissima dell”Itala San Marco della cui storia è la naturale prosecuzione: mai in 90 anni il club gradiscano ha conquistato il trofeo, cui si avvicinano le tre affermazioni in Coppa Regione (”81-”82, ”82-”83, ”84-”85: gli anni post fusione).

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Ma ci sono anche altri buoni motivi, in casa Ism, per dare tutto mercoledi pomeriggio: un”affermazione infatti può valere anche come un segnale autorevole alle compagne di viaggio in Eccellenza, dove il primato è a un solo punto; e poi, pur senza voler correre troppo con la fantasia, sollevare la Coppa significa pur sempre una chance in più in ottica-promozione, dal momento che per i vincitori si spalancano le porte della fase nazionale. Con in palio, per l”appunto, un ulteriore posto (oltre a quelli spettanti ai campioni d”Eccellenza e ad eventuali vincitori play-off) nel paradiso della serie D. “Ci sono moltissime ragioni  per cercare di fare bene – suona la carica mister Giuliano Zoratti –: sia per il blasone della società, sia per incrementare entusiasmo e autostima”. L”esperto trainer tarcentino assicura di sentire una carica particolare nel gruppo. “La tensione è quella giusta. Il pari con l”Azzanese è stato digerito. Ho detto ai ragazzi di stare tranquilli, perchè fisicamente stiamo bene, come dimostra l”ennesimo finale in crescendo visto nell”ultima partita del 2010. Dobbiamo solo avere la giusta concentrazione per tutti i 90”. Ci teniamo alla Coppa perchè è proprio in questa competizione che abbiamo mosso i primi passi dopo la rifondazione di quest”estate”. Qualificata come ripescata nel girone vinto dalla Virtus Corno grazie ai successi su Juventina e Pro Gorizia, l”Ism nel suo cammino ha eliminato successivamente Maranese, Manzanese e Muggia Ora il Fontanafredda “Realtà consolidata e attrezzata per fare molto bene. Giocare partite come queste, dove non si può sbagliare, è sempre molto difficile: non ci siamo abituati. Cercheremo di non aspettare e di non fare troppi calcoli. Bisognerà attaccare subito”.

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L”Ism sarà seguita a Rivignano dal gruppo ultras Gradisca 1919 e da molti appassionati. Ma c”è bisogno di tutti, anche di te, per tornare grandi!! Non mancare!!