ISM GRADISCA 0
MONTEBELLUNA 1
MARCATORI: pt 40” Pomposo
ISM GRADISCA: Sorci, Fernandez, Sain, Coacci, Scocchi, Chicco, Campanella, Bric, Gueye (st 25” Damiani), Nardella (1” st Pavan), Lius Della Pietà (st 32” Rizza). All.Zoratti.
MONTEBELLUNA: Careri, Gallonetto, Perissinotto, Pomposo, Gardin, Vigo, Perosin (st 39” Martini), Bressan, Corbanese (st 42” Garbuio), Volpara (st 28” Nobile), Furlan. All. Pisani
ARBITRO: La Posta di Frosinone
GRADISCA D”ISONZO Niente da fare per l”ISM. Ancora una volta è bastato un avversario sicuramente più attrezzato, ma pur sempre limitatosi al minimo sindacale, per vanificare gli sforzi dei biancoblù. La rincorsa alla salvezza diventa una sorta di impresa. Per l”ennesimo dentro o fuori stagionale Zoratti deve rinunciare al suo bomber Stheinhaus: e così accanto a Lius si rivede il senegalese Gueye, ristabilitosi dopo lo sfortunatissimo debutto di un mese prima col Porto Tolle. Assenti anche Zanon, Viel e Candotti è ancora Scocchi il centrale difensivo accanto a Chicco. Debutto in panchina per l”ultimo arrivato Piscopo, un ritorno. Il Montebelluna del dt Massimo Taibi e del mister Pisani si presenta con il consueto mix di esperienza e gioventù. Moduli praticamente speculari speculari fra le due contendenti: entrambe col trequartista (Campanella per i gradiscani, il più decentrato Volpara per gli ospiti) a suggerire per le punte. Inizio particolarmente volitivo dei gradiscani, anche se la prima occasione (5”) è dei veneti: ripartenza rapida, Volpara sfugge al controllo di Sain e centra un pallone che scavalca Fernandez e mette Corbanese davanti a Sorci che sventa da campione. Altro squillo ospite al 21”: il vivace Perissinotto centra rasoterra dalla sinistra, Chicco respinge sui piedi di Volpara la cui conclusione dal limite sibila a lato. L”Itala prova a fare il gioco, ma tende a incartarsi negli ultimi 20 metri. Al 28” bella sponda di Lius per Coacci, che di prima intenzione calcia alto. Attorno alla mezz”ora si balla di nuovo la rumba dalle parti di Sorci: dapprima un traversone di Volpara attraversa tutto lo specchio e per poco due biancoblù nel tentativo di pulire l”area non preparano la frittata con una carambola che scavalca la traversa; quindi Corbanese su una corta respinta della difesa tenta una voleè spettacolare che si spegne alla sinistra del portiere. I gradiscani faticano a tenere su qualche pallone giocabile. E al 40” passano gli ospiti: corner di Volpara, e sul secondo palo sbuca Pomposo abile a girare in rete da due passi la torre di un compagno. Dopo il riposo Zoratti prova a dare maggiore spinta ai suoi inserendo il rapido esterno Pavan per Nardella e passando al 4-2-3-1. La mossa sortisce subito qualche effetto: Pavan centra in area, la sfera perviene a Lius con Careri che blocca senza patemi il suo rasoterra. Il canovaccio però non cambia, con i veneti a seminare il panico non appena hanno un pertugio buono, soprattutto con i soliti Furlan e Volpara, che per due volte si presentano in area dalla destra costringendo la difesa a liberare fra mille affanni davanti la linea di porta. Unica vera reazione ISM all”11”: azione nello stretto fra Sain e Campanella che innesca Lius, ma la conclusione è debole. L”ennesimo duetto Furlan-Volpara al 13” costringe ancora un biancoblù, Fernandez, a salvare sulla linea. Poi, usciti anche gli esausti Lius e Gueye, Gradisca prova a rimettere in piedi la gara affidandosi in attacco ai due giovanissimi Campanella e Damiani, ma il risultato non cambierà.