Ricominciare il cammino dimenticando quanto prima gli applausi per l”impresa di avere fermato la capolista Venezia. Non ha alternative domenica pomeriggio il fanalino di coda ISM Gradisca, impegnato sul campo del SandonaJesolo dopo i lustrini e le pailettes del testacoda televisivo che ha restituito colore alla giovane banda di Giuliano Zoratti.
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Il trainer affronta una certa emergenza, vuoi per gli infortuni del quartetto Stheinhaus, Viel, Zanon e Scocchi, vuoi perchè in settimana la società ha rilasciato i centrocampisti Coacci e Nardella, i difensori Paravan e Rizza, l”attaccante Casimirri in vista della finestra trasferimenti invernale. Il trainer di Tarcento non si scompone: “Faremo quello che è nelle nostre possibilità, come sempre – afferma -. Non partiamo battuti, e la squadra che andrà in campo è comunque in grado di dare fastidio ai veneti. Alcuni ragazzi hanno fatto delle scelte ed è stato ritenuto di assecondarle. Cercheremo di chiudere dignitosamente il girone d”andata per poi vedere se riusciremo a rinforzare l”organico in vista del ritorno. Servirà una gara di grande sacrificio”.