(453, ‘L”ISM Gradisca cerca conferme a Muggia (domenica, ore 15.30)’, ‘lism-gradisca-cerca-conferme-a-muggia-domenica-ore’, ”, ‘
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Per continuare a stupire. Ha comprensibilmente tutti i riflettori puntati addosso l”Itala San Marco Gradisca, dopo il più che convincente successo del debutto in campionato contro una testa coronata come il CjarlinsMuzane. Gli isontini domenica pomeriggio alle 15.30 vanno in scena sul campo – in sintetico – del Muggia con il chiaro intento di fare risultato e consolidare quel ruolo di mina vagante del torneo sognato da mister Franti. Il trainer foglianino assicura che i suoi non sono affatto ancora inebriati dal tris rifilato all”esordio agli orange friulani. “I complimenti che ci sono arrivati un po” da tutti sono già un ricordo – mette le mani sul fuoco il tecnico dei biancoblù – . Da martedi abbiamo dimenticato tutto e lavorato duro per arrivare preparati alla gara con il Muggia. Ho visto voglia e concentrazione, i ragazzi sanno bene che in questo campionato non ci si può rilassare un attimo. Noi si vive partita per partita e vediamo che succede”. Un fattore positivo di questo inizio di stagione è il fatto che Franti ha tutta la rosa a sua disposizione. Se si esclude il jolly offensivo sloveno Nace Kosmac, tutti gli effettivi sono arruolabili.
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“E” sicuramente importante poter lavorare con un organico al completo. C”è una bella concorrenza interna e scegliere nell”abbondanza per un tecnico è il massimo”. Per la verità rischia di marcare visita il portiere Godeas, che ha accusato qualche fastidio muscolare dopo la sfida al Cjarlins. Furios è pronto a rilevarne il posto fra i pali. Per il resto, l”unico altro ballottaggio dovrebbe riguardare l”under di centrocampo: il posto accanto a Campanella e Gulic (la rivelazione di questo primo scorcio di stagione) se lo giocano il ”95 Budai e il ”96 Sirach. In difesa, scontata la conferma dei cursori esterni Viel e Fernandez, con Ostoijc-Trangoni coppia centrale. In prima linea l”attacco sarà guidato da Lius come riferimento centrale, con il talento di Sangiovanni e Filippo ad ispirare le trame offensive. “Il campo in sintetico è sempre un incognita – riflette ancora Franti -. Da un lato le squadre tecniche come la nostra potrebbero trarne beneficio, ma dall”altro le differenze con il manto tradizionale si sentono e ci sono piccoli dettagli che vanno curati. L”importante – conclude il tecnico dell”ISM Gradisca – è che la squadra continui a dimostrare questa fame e concentrazione. Giocando da collettivo possiamo essere un brutto cliente per chiunque”.
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