(481, ‘Pari di volonta” per l”Itala San Marco a Tolmezzo (0-0). Mercoledi ore 15 recupero con S.Luigi’, ‘pari-di-volonta-per-litala-san-marco-a-tolmezzo’, ”, ‘
Dopo quattro sconfitte di fila torna a muoversi la deficitaria classifica del Tolmezzo con un pareggio casalingo giunto dopo un abulico primo tempo (una sola conclusione a rete) e una ripresa in controtendenza con diverse occasioni da gol non finalizzate per scarsa lucidità e sfortuna. Ism Gradisca molto propositiva nei primi 45” con una superiorità territoriale pressoché schiacciante, ma gli avanti isontini hanno dovuto confrontarsi con un insuperabile Nardoni. La prima conclusione arriva al 9” con un rasoterra del “sinistroide” Filippo parato a terra da un presente estremo carnico, mentre per vedere il primo tentativo offensivo dei locali bisogna attendere il 22” quando Gregorutti riceve la prima palla giocabile e dal limite spara a rete di prima intenzione, ma sugli stinchi degli avversari. Al 25” annullata una rete a Filippo per un”evidente posizione di fuorigioco, mentre al 29” sugli esiti di un piazzato nelle vicinanze del calcio d”angolo Filippo pennella per lo sganciato Ostoic, ma la traiettoria pecca di precisione. Nel finale di tempo ancora ospiti vicini al vantaggio con Lius Della Pietà che vede il suo rasoterra deviato in corner dai difensori carnici. Poi una legnata dai 20 metri di Paolucci è bloccata a terra da un lucido Nardoni.
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Nell”intervallo mister Maisano si fa sentire e la sua squadra entra in campo con tutt”altro spirito. Sin dalle prime battute gli isontini devono cambiare atteggiamento tattico, con maggiore accortezza in fase difensiva dove giganteggia Ostoic. Al 6” una punizione dai 35 metri di Gregorutti costringe Furias a distendersi sulla propria sinistra per mandare in angolo, poi al 10” tocca a Barone sfiorare il vantaggio con una fiondata che va ad accarezzare il palo alla destra dell”estremo ospite. Primo cambio da parte della panchina carnica con dentro Plozner per un Kalin ancora alla ricerca della sua identità in quanto ben lontano da quel giocatore che la dirigenza voleva al momento del suo arrivo. Al 18” su angolo del giovane Ciotola (classe ”97) all”esordio in partite casalinghe, il Tolmezzo chiede un calcio di rigore per un presunto fallo di mano di Viel, ma per arbitro e collaboratore di linea non c”è volontarietà. Al 31” l”Ism esce dal suo guscio con Della Pietà, ma la sua randellata non impensierisce un piazzato Nardoni, mentre la panchina tolmezzina intuendo la possibilità di vincere manda in campo la terza punta Cucchiaro, ma il tridente non riesce a sorprendere Furias anche se i tentativi di Gregorutti e capitan Serini non sono stati certamente supportati dalla dea bendata. (dal Messaggero Veneto)
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