(487, ‘Una coriacea ISM Gradisca impone lo stop alla capolista Kras: 2-2 a Rupingrande’, ‘una-coriacea-ism-gradisca-impone-lo-stop-alla-capolista-kras-2-2-a-rupingrande’, ”, ‘
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Anche alle corazzate capita la giornata qualunque e nemmeno il Kras la evita. Specie se trova davanti una squadra convinta, abile in contropiede, che non molla nemmeno quando sembra che il risultato se ne stia andando.Un Kras migliore, in fatto di gioco, quando va sotto nel punteggio, bravo a ribaltare la situazione con i colpi dei suoi top-player, poco attento, però, fino a concedere qualcosa di troppo agli avversari che, perso per perso, cercavano la soddisfazione appena assaggiata.Una partita abbastanza piacevole, con l’Itala che offre una prestazione davvero buona: punto importante per la formazione di Franti, che aiuta la costruzione della tranquillità.
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Solo un intoppo, invece, per i ragazzi di Zupan che possono ancora permettersi di tenere a bada gli avversari più vicini senza affanni.I gradiscani in ambasce all’inizio: Spetic spedisce sul fondo Grujic e sull’infilata davanti a Furios non mancano brividi ma, come spesso succede, ecco il colpaccio. Al primo tentativo di risposta, palla per Filippo, dialogo con Campanella che entra troppo facilmente in area e torna il servizio al compagno: diagonale preciso e vantaggio. Non si impressiona il Kras e continua a giocare mentre l’Itala è costretta a lasciar campo, ma salvando il vantaggio. Ripresa senza Giordano per il Kras: senza il cattura palloni di centrocampo i carsolini perdono qualcosa ma in pochi minuti riescono comunque a girare il risultato. La parabola di Grujic dalla bandierina è perfetta per lo stacco di testa di Zlogar che supera Furios e, dopo un diagonale di Capalbo salvato in corner, arriva il raddoppio: pallone respinto dalla difesa e ancora Grujic, al volo, lo spedisce nell’area piccola dove Spetic si presenta puntuale per la conclusione infermabile.Gradisca va alla carica, crea alcune occasioni nell’area di Calligaro risolte con mestiere e fatica da Arcaba e compagni, e trova anche il pari. E’ un pezzo di bravura di Lius della Pietà, entrato nella ripresa, che riceve al limite, finta l’apertura a destra, e scivola dalla parte opposta per concludere con un tiro di punta che s’infila proprio sotto il sette. L’ultima possibilità per il Kras con Spetic in area che si fa largo bene e cerca il palo lontano ma trova solo il guantone di Furios che si allunga a difendere il meritato pareggio.
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