(488, ‘Una tonica Azzanese espugna il “Colaussi”: 0-2’, ‘una-tonica-azzanese-espugna-il-qcolaussiq-0-2’, ”, ‘
ISM GRADISCA 0
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AZZANESE 2
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MARCATORI: pt 25” aut.Campanella, 26” Olivotto
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ISM GRADISCA: Furios, Viel, Giugliano (st 1” Costa), Favaro, Trangoni, Ostoijc, Campanella (st 38” Gulic), Sirach (st 1” Savic), Lius Della Pietà, Filippo, Kosmac. All. Franti
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AZZANESE: Gorgato, Pederiva, Strasiotto, Dal Cin, Venier, Spadotto, Carniello, Nonis, Tocchetto (st 38” De Luca), Quell”Erba (st 28” Kaculi), Olivotto. All. Giordano.
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ARBITRO: Tortolo di Cervignano
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NOTE: ammoniti Giugliano, Carniello, Campanella
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GRADISCA D”ISONZO Ritorna alle vecchie, pessime abitudini l”ISM Gradisca, che ricomincia a balbettare al “Colaussi” e fallisce l”esame di maturita” con l”Azzanese. Pordenonesi decisamente piu” belli da vedere e spietati nel mandare al tappeto i biancoblu” con un tremendo uno-due in poco piu” di un minuto a metà del primo tempo. Franti deve rinunciare, oltre che ai lungodegenti Paolucci e Sangiovanni, anche all”acciaccato Fernandez. A sostituirlo è Giugliano, che funge da stantuffo di fascia a sinistra nel 3-4-1-2 a trazione piu” che anteriore scelto dal trainer con ben 4 uomini offensivi: Campanella arretra in mediana a fare da playmaker, con Kosmac suggeritore alle spalle del duo Lius-Filippo. Primo brivido al 6”, quando Lius ha una gran intenzione in verticale per Filippo, ma Gorgato esce prontamente sui piedi dell”attaccante. Ospiti col rodato tridente Olivotto-Tocchetto-Carniello e i soliti Nonis e Quell”Erba a inventare. Al 18” replicano gli ospiti con un cross da manuale di Nonis che Carniello spiattona a lato non di molto con il suo sinistro di prima intenzione. Ancora una pennellata al bacio di Nonis al 22”, ma stavolta Tocchetto non ci arriva per un soffio. E” l”avvisaglia che il vento sta per cambiare, e non poco perchè in un minuto arrivano due cazzotti che tramortirebbero anche Tyson. Primo uppercut al 25”: ancora insidiosa sulle fasce, stavolta l”Azzanese tambureggia a destra con Pederiva, che trova la rocambolesca deviazione di Campanella a beffare Furios. Neanche un minuto ed è raddoppio: ennesima intuizione di Nonis, stavolta dalla bandierina, a pescare la zucca di Olivotto per il raddoppio. Ancora scatenato, l”attaccante pordenonese, al 37” quando semina in un fazzoletto mezza retroguardia prima di concludere sul fondo un”eccezionale azione personale. Dopo la pausa Franti prova a rimescolare le carte gettando nella mischia Costa per Giugliano e Savic per Sirach e passando al 4-3-3. L”Itala prova a risalire dalla fossa in cui si è cacciata. Al 13” la chance migliore: buono spunto di Kosmac sulla mancina e centro per Filippo che cicca la sfera nel cuore dell”area. Nonostante gli sforzi, la lucidità non è di casa fra gli isontini, che non riescono piu” a riaprire il match mentre l”Azzanese controlla con ordine e per poco non sfiora il tris con il solito Olivotto, decisamente mvp di giornata, che costringe Furios alla presa a terra con un bel destro da fuori.
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