(493, ‘L”ITALA SAN MARCO E” SALVA DOPO L”1-1 CON IL SAN LUIGI AI SUPPLEMENTARI. EUROGOL DI KOSMAC’, ‘litala-san-marco-e-salva-dopo-l1-1-con-il-san-luigi-dopo-i-supplementari-eurogol-di-kosmac’, ”, ‘
\r\n
\r\n
ISM GRADISCA 1
SAN LUIGI 1
dopo i tempi supplementari
MARCATORI: st 8”Stipancich, 17” Kosmac
ISM GRADISCA: Furios, Viel, Favaro, Savic (st 32” Sirach), Ostoijc, Giugliano, Campanella, Paolucci, Lius Della Pietà (st 28” Filippo), Kosmac,(12”sts Trangoni) Fernandez. All.Franti.
SAN LUIGI: Aiello, Blazevic, Sain (8”pts Millo), Stipancich, Sessi, Mandorino (5 ”pts Mandorino), Reder, Centazzo (1”sts Zuccon), Del Zotto, Gerbini, Casseler. All. Musolino
ARBITRO: Ferro di Latisana
NOTE: ammoniti Casseler, Fernandez, Kosmac, Sain, Blazevic, Centazzo, Stipancich
\r\n’, ‘\r\n
GRADISCA D”ISONZO Una gara folle, dai mille volti, da attraversare brivido dopo brivido. La sentenza solo all”ultimo secondo: ISM Gradisca ancora in Eccellenza, piange il San Luigi costretto a ripartire dalla Promozione. Decisivo, persistendo il risultato di parità dopo i supplementari, il miglior piazzamento dei padroni di casa nella stagione regolare. Ma restano indimenticabili i centoventi minuti in apnea serviti per decidere il destino di isontini e giuliani, fra eurogol e reti divorate, legni, rigori non dati e chi piu” ne ha piu” ne metta. Decisive per le sorti dell”Itala, che rischiava di sprofondare nel punto più basso degli ultimi 23 anni, le prove di Kosmac, rete da cineteca e prova commovente a fare reparto da solo, e del guardiano Furios. Folta e caldissima la rappresentanza di tifosi ospiti, con i ragazzi della cantera biancoverde a spingere in versione ultrà i ragazzi di Musolino. Franti sceglie il 3-4-1-2, con la retroguardia comandata a sorpresa da Giugliano, Campanella rifinitore alle spalle del duo avanzato Lius-Kosmac. L”escluso di lusso è Filippo. Nelle file giuliane, Musolino – privo di Vigliani – sceglie Del Zotto come riferimento avanzato, con il consueto sostegno di Mandorino Stipancich e Casseler; l”ex Reder schermo in mediana. Primo vero squillo al 13”, ed è di quelli importanti: sponda di Lius, Campanella aggancia in area, è costretto a rinculare ma poi si inventa uno spiovente che fa la barba alla traversa. Il forte vento che spazza il “Colaussi” fa in modo – poco dopo – che il rilancio di Aiello diventi un assist al bacio per Del Zotto, che entra in area da sinistra e obbliga Furios a bloccare sul suo palo. Ospiti piuttosto manovrieri e ancora insidiosi al 21” quando Casseler sfugge ai monitor su azione di corner e di testa spedisce a lato di un soffio. I gradiscani vanno piu” a fiammate, ma quando affondano possono fare male: succede per due volte attorno alla mezz”ora. Prima Lius spreca malamente – complice il terreno – l”assist per Kosmac in un favorevole contropiede due contro uno innescato dalla caparbietà dello stesso centravanti gradiscano. Poco dopo i due potrebbero rimediare a parti invertite in un fazzoletto, ma il centravanti di casa è contrato all”ultimo poco prima di poter battere a rete. La gara risulta comunque divertente, al di là della palpabile tensione: al 38” bel lancio di Casseler in profondità per Mandorino, controllo così così all”ingresso in area e conclusione di collo pieno che finisce alta. Finale di tempo in sofferenza per i padroni di casa, coi biancoverdi a collezionare calci d”angolo e Furios che deve uscire a valanga sugi piedi di Del Zotto dopo un”amnesia di Fernandez a sinistra. L”incubo si materializza all”8” per gli isontini: traversone di Sain, pallone alto per l”uscita di Furios, e alle spalle di Fernandez sono in agguato in tre. A colpire a morte l”Itala è Stipancich che deposita nella porta sguarnita. Sono minuti di paura, in cui l”Itala prova a mettere pressione ma pare disordinata. Dal nulla, allora, è Kosmac a inventarsi l”eurogol del pari, una cometa che con la sua folle traiettoria dai 30 metri impallina Aiello all”incrocio e ridà colore ai gradiscani. Il pallone si fa incandescente. L”Itala non deve piu” correre rischi, bastandole il pari, il San Luigi gira palla ma non ha piu” la profondità del primo tempo. Gli unici veri sussulti sono nel recupero: un rigore invocato dal San Luigi (ammonito per simulazione Centazzo) e uno ben piu” solare negato a Kosmac che entra in area dal fondo e viene falciato da Stipancich. Ma il signor Ferro non se la sente di decidere i destini delle due formazioni con un penalty all”ultimo secondo. Si va così al crudele epilogo dell”overtime, in cui all”Itala basta tenere il pari. Sortilegio che è Del Zotto a tentare di spezzare con una magia: puo” essere la palla della stagione per i giuliani, ma il collo pieno dell”attaccante si stampa sull”incrocio ammutolendo il “Colaussi”. Itala vicinissima alla liberazione al 12” del primo tempo supplementare: buono spunto di Filippo per la conclusione da fuori di Paolucci, che diventa un assist per Kosmac ma è fondamentale con la punta delle dita Aiello. Poco dopo bel contropiede italino, conclusione di Fernandez respinta ancora da Aiello, Kosmac non arriva al tap-in anticipato di un soffio. Nel secondo e decisivo supplementare le squadre si allungano all”inverosmile e fioccano le occasioni per riscrivere la storia: da parte triestina, è Furios a ricacciare in gola due volte agli ospiti l”urlo-salvezza: a volo d”angelo sulle incornate di Stipancich e Gerbini. L”Itala dal canto suo grazia per due volte in contropiede, con Campanella (lob da 35 metri a porta vuota fuori di millimetri) e soprattutto con Filippo che non insacca a tu per tu con Aiello. Giallo risolto? Non ancora, perchè Sessi incorna da due passi sul palo esterno nei minuti roventi. Ma Gradisca regge e puo” tirare un sospiro.
‘, 1, 7, 0, 40, ‘2014-05-11 17:29:16’, 63, ”, ‘2014-07-02 08:16:36’, 63, 0, ‘0000-00-00 00:00:00’, ‘2014-05-10 13:00:00’, ‘0000-00-00 00:00:00’, ”, ”, ”, 11, 0, 152, ”, ”, 0, 2224, ”),