(542, ‘L”ISM Gradisca non sfonda: termina a reti bianche la sfida salvezza con lo Zaule’, ‘lism-gradisca-non-sfonda-termina-a-reti-bianche-la-sfida-salvezza-con-lo-zaule’, ”, ‘
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ISM GRADISCA 0
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ZAULE 0
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ISM GRADISCA: Furios, Markic, De Cecco (st 22” Devetak), A.Paolucci, Ostoijc, Colavetta, M.Paolucci, Sirach, Lius Della Pietà, Campanella (st 35” Casasola), Politti. All.Rossi
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ZAULE RABUIESE: S.Furlan, M.Furlan, Ciave, Gili, Tessarin, Kalin, D”Aliesio (st 47” Spinelli), Fusco (st 38” Andreasi, Zigon, Chen, Mormile (st 35” Radovac). All. Potasso
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ARBITRO: Bergamin di Castelfranco Veneto
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NOTE: espulso Kalin al 34”pt; ammoniti Chen, Lius, De Cecco M.Furlan\r\n’, ‘\r\n\r\n
GRADISCA D”ISONZO Un punto per parte nella sfida-salvezza che apriva il 2015 di Itala San Marco e Zaule. Ed è un punto che fa sangue solamente ai ragazzi di Potasso, in inferiorità numerica per poco meno di un”ora e difesisi con ordine e intraprendenza. Troppo poco “elettrica”, farraginosa ma soprattutto sterile l”Itala San Marco, che si e” resa realmente pericolosa solamente nei minuti finali. E adesso fa i conti con una classifica che si fa complicatissima. Privo degli influenzati Savic e Pasian, Rossi poteva finalmente contare per la prima volta nella sua gestione sull”estro del rientrante Campanella. Il folletto si piazza trequartista dietro la punta Lius, con Mattia Paolucci e Politti attaccanti esterni in un 4-2-3-1 nel quale Markic va a fare addirittura il fluidificante di destra. Gli ospiti intendono pungere con il tridente D”Aliesio-Zigon-Mormile (un ex), la regia di Kalin e la corsa di Chen. La prima fase del match non è delle migliori sotto il profilo estetico: tanti errori di misura da una parte e dall”altra. E proprio da una leggerezza di Ostoijc nasce una grande chance per Mormile, che decentrato serve un pallone insidioso da sinistra; sulla ribattuta della retroguardia D”Aliesio spara alto dal limite. L”Itala reagisce al 16” con un bello spunto dalla destra di M.Paolucci, che centra rasoterra ma Campanella – forse sbilanciato – non arriva puntuale all”appuntamento. La sfida, nonostante qualche sprazzo italino – una conclusione alta di Lius – non decolla. Anzi, alla mezz”ora è Mormile a sfiorare il palo in diagonale. La possibile svolta del match è al 34” l”espulsione del faro ospite Kalin, che dopo un vistoso fallo su Lius si lascia sfuggire qualche litania di troppo. L”Itala prova a stringere i tempi, alza il baricentro e morde sulle corsie laterali, ma sbaglia davvero troppo in fase di rifinitura. La ripresa inizia col brivido per i biancoblu” in superiorita” numerica: D”Aliesio salta troppo facilmente Colavetta a destra e trova sul secondo palo la zampata a correggere in gol di Mormile, ma il signor Bergamin annulla per offside. La sfida continua a ristagnare soprattutto in mediana, con rari sprazzi da una parte (le iniziative sulla destra di un ispirato D”Alesio) e dall”altra, dove l”Itala pero” sembra proprio non riuscire a trovare profondità e tantomeno a far pesare la superiorita” numerica. Di tiri in porta, neanche l”ombra. Rossi getta nella mischia anche Devetak, arretrando pure Mattia Paolucci come terzino di spinta per una squadra a trazione decisamente anteriore. Una prima chance che potrebbe cambiare volto alla gara e alla stagione dei padroni di casa arriva – infine – alla mezz”ora, quando Devetak dapprima si inventa un numero in area – murato – e sugli sviluppi riagguanta in qualche modo la sfera e conclude in diagonale sul palo lontano: palla sporcata in corner e Lius non puo” correggere in gol per questione di centimetri. E una ancor piu” ghiotta al 37”, quando dopo una bella triangolazione bassa con Lius, A.Paolucci trova in area Politti ma il diagonale del baby è deviato in qualche modo in corner da Furlan. Ma il punteggio non si schiodera” piu”.
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