(640, ‘Piccolo, eppure pesante il punto colto dall”ISM Gradisca in casa del Vesna’, ‘piccolo-eppure-pesante-il-punto-colto-dallism-gradisca-in-casa-del-vesna’, ”, ‘
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VESNA 0
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ISM GRADISCA 0
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Vesna: Carli, G. Kerpan, Stanich, Purič, E. Colja, Potenza, Kosmač, Arduini (A. Kerpan), Sammartini (D. Colja), Božičič, Venturini (Menichini).
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ISM GRADISCA: Cristofoli, Viel, Appiah, Arcaba, Favaro (D”Aliesio, Politti) Savic, Sirach, Markic, Rodic, Campanella, Monnels (Sangiovanni). \r\n’, ‘\r\n\r\n
E sono 12. Nell”anticipo di Santa Croce contro il Vesna l”ISM Gradisca ha colto l”ennesimo pareggio (questa volta a reti bianche) della sua controversa stagione e rimane ancora l”ultima della classe. L”incubo della retrocessione diretta – inutile negarlo – resta concreto, pronto a spalancarsi sotto i piedi della compagine biancoblù. Eppure il segno “ics” imposto ai triestini tiene concretamente in vita i gradiscani. E non va preso del tutto come un risultato negativo. Questo per almeno tre ordini di motivi. Primo, perchè la prestazione degli isontini è stata piuttosto confortante per tutti i 90 minuti. Secondo, perchè costringere al digiuno l”attacco più prolifico del torneo non è certo aspetto da sottovalutare. Terzo, più prosaicamente parlando, perchè quello colto sul campo fangoso di Santa Croce è comunque un punto pesante: per la terza domenica consecutiva, infatti, Arcaba e soci hanno quantomeno rosicchiato una lunghezza al Rivignano terz”ultimo, che ora dista ancora un passo soltanto. In attesa del recupero del match fra Manzanese e Tolmezzo, insomma, l”Itala rimane in scia alle proprie avversarie. E per ora c”è poco altro da fare se non accontentarsi del bicchiere mezzo pieno. Concorda anche il capitano Predrag Arcaba: “Contro il Vesna la prestazione è stata buona – conferma il pilastro italino -. E” vero che i nostri avversari hanno avuto tante occasioni, ma anche che l”ISM si è sempre riproposta con continuità. Abbiamo avuto le nostre chance per fare male e siamo stati bravi a non farci mai travolgere dalle loro folate. Fa rabbia non riuscire ancora a ritrovare i tre punti, ma dobbiamo assolutamente continuare con questo atteggiamento se vogliamo trovare la svolta al nostro campionato. Tredici risultati utili (contando anche l”unico successo, quello esterno a Tolmezzo ndr) ed essere ultimi: non mi era mai successa una cosa del genere in tanti anni di carriera, ma proprio per questo non molleremo”. Se è vero che il portiere Cristofoli ha salvato i suoi con almeno tre parate importanti, è altrettanto vero che l”Itala ha provato a rispondere colpo su colpo ai ragazzi di Sandrin. Molto buono in particolare l”inizio di secondo tempo, con una squadra volitiva e ordinata. Continua purtroppo a mancare, invece, la cattiveria negli ultimi sedici metri. In avanti serve davvero un salto di qualità non piu” prorogabile. Ci sono due settimane per lavorare sui giochi offensivi e farsi trovare pronti per la ripresa del torneo, delicatissima, in casa di una delle big del torneo come il Torviscosa.
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