(671, ‘Niente da fare contro il Torviscosa: finisce 0-2’, ‘niente-da-fare-contro-il-torviscosa-finisce-0-2’, ”, ‘
ISM GRADISCA 0
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TORVISCOSA 2
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MARCATORI: pt 28” Godeas, st 13” Della Ricca
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ISM GRADISCA: Cantamessa, Turchetti (st 25” Petriccione), De Cecco (st 17” Sturnig), Savic, Barreca, Longo, Volk, Sirach, Ajdic Bosnic, Politti, Fabbro (st 33” Arena). All. Lugnan.
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TORVISCOSA: Buso, Sain (st 33” Sannino), Peloi, Godeas (st 1” Romanelli), Deana, Candotti, Del Piccolo (st 40” Dubiel), Della Ricca, Lionetti, Marangone, Puddu. All. Carpin. ARBITRO: Zilani di Trieste
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NOTE: ammoniti Politti, Peloi, Candotti, Puddu
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GRADISCA D”ISONZO Quinta sconfitta casalinga consecutiva per l”Itala San Marco, che non riesce a dare continuità al punto confortante di Lumignacco cedendo a un Torviscosa forse non in palla ma comunque oggettivamente – e strutturalmente – superiore. Del resto i miracoli non riescono ogni domenica: era ancora emergenza totale in casa degli inesperti e spuntatissimi isontini, per la seconda volta di fila a referto con appena quindici elementi (out Rodic, Campanella, Filopati, Germani). Lugnan conferma lo stesso undici che ha bloccato a sorpresa il Lumignacco, con Ajdic Bosnic centravanti “tattico” assistito in una sorta di “albero di Natale” da Volk e Politti. Poco per fare male agli ospiti, e il dato impietoso – un solo tiro in porta su azione a tempo scaduto e sfida ampiamente decisa – conferma la sensazione di attuale impotenza in questa fase della stagione italina. Il Torviscosa degli ex Carpin e Godeas è camaleontico davanti, attaccando ora a rombo e ora con tre rifinitori dietro al riferimento avanzato Lionetti. Torzuinesi che nelle prime fasi cercano spesso di scavalcare la retroguardia di casa con lanci lunghi alle spalle dei difensori: è così già nelle prime battute, quando Sain cicca a lato a tu per tu con Cantamessa. Poco dopo uno spiovente di Godeas su punizione semina il panico ma Puddu non trova per un soffio la zampata vincente nell”area piccola. Ospiti decisamente padroni della manovra nella prima frazione con fitte trame, mentre i gradiscani cercano di sopportare con ordine e ripartire di quando in quando, come al 25” quando Fabro fugge sulla mancina con la sfera che sbuca davanti a Volk che non riesce ad andare alla battuta. Pochi istanti dopo l”Itala non approfitta di un regalo della sorte: Buso controlla con le mani fuori area, Politti calcia debolmente la ghiottissima punizione. E cosi”, come tante volte quest”anno, all”ennesima punizione velenosa i gradiscani vanno in pappa: lo spiovente di Godes sbuca fra una selva di gambe e di teste, compresa quella del compagno Deana il cui velo trae in inganno tutti con la sfera che si insacca beffarda. L”Itala nel suo piccolo reagisce: gridano al rigore, i biancoblu”, quando Politti pinta Peloi e incoccia nella gamba del difensore, ma per il signor Zilani è simulazione. E al 38”, sugli sviluppi di una punizione procurata da Ajdic, Sirach calcia alto dal limite la respinta della difesa. Se non altro chiude in avanti la frazione con coraggio, la squadra di Lugnan. Bruttina, a dir poco, la ripresa nella quale il Torviscosa sembra quasi speculare sul vantaggio e quando affonda spreca pure con Puddu da due passi. Ma è solo un”impressione fugace: l”ISM non trova alcuna profondità e già al 13” gli ospiti, pur senza impressionare, chiudono la pratica: tiro cross di Del Piccolo, Della Ricca è in agguato sul palo lungo e non tradisce. Diventa, come si dice nel basket – e duole dirlo – “garbage time”, con la compagine di Carpin che spreca il tris in un paio di occasioni per la superficialità di Puddu e Lionetti a tu per tu con Cantamessa.
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