Torna a muoversi la classifica dell”ISM Gradisca, buon punto conquistato a Tolmezzo

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pallone-in-rete-001TOLMEZZO 0

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ISM GRADISCA 0

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TOLMEZZO: Pelli, Rovere, Faleschini, Paolucci, Muffato, Iuri, Micelli (st 26’ Cristofoli), Scarsini, De Crescenzo (st 43’ Cadò), Gregorutti, Nait (st 26’ Fabris). All. Mascia

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ISM GRADISCA Cantamessa, De Cecco, Fabro, Sirach, Filopati, Longo, Sturnig, Barreca, Ajdic Bosnic, Politti, Volk (st 39’ Petriccione). All. Lugnan

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ARBITRO:  Cipolla di Udine

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NOTE: ammoniti Barreca, Nait, Muffato, Nait\r\n’, ‘\r\n\r\n

TOLMEZZO Torna a muoversi la classifica dell’Itala San Marco. I gradiscani vanno a prendersi un punto in Carnia e continuano in qualche modo a restare agganciati alla zona di sopravvivenza, in attesa di tempi migliori: ovvero della pausa invernale quando con il recupero dei tantissimi infortunati e – auspicabilmente – adeguati rinforzi, si potrà reimpostare la rotta. Punto di voglia e sacrificio, come si dice, con gli isontini che hanno stretto i denti in una sfida che ha concesso assai poco sul piano dello spettacolo. Sul sintetico di Tolmezzo, piazza in cui spesso i gradiscani hanno lastricato le proprie rinascite, l’ISM si presenta ancora una volta in emergenza totale: fuori Rodic, Campanella, Germani, Savic e Turchetti, rientra dalla lunga squalifica Filopati che riprende posto al centro della difesa. Attacco guidato dai baby Ajdic e Volk, con Politti che ha licenza di appoggiare. Locali con De Crescenzo a creare sponde per il totem Gregorutti. Poco calcio nella prima metà della frazione, o meglio poche chance da una parte e dall’altra: si combatte soprattutto in mediana, con le due compagini che ristagnano piuttosto raccolte. E così il Tolmezzo nei primi 25’ non va oltre un traversone insidioso di Gregorutti e una telefonata di Faleschini a Cantamessa, mentre gli isontini faticano non poprio a innescare il proprio reparto avanzato. Carnici vicinissimi al vantaggio al 28’, quando Cantamessa si opponme prodigiosamente per due volte ai tentativi da due passi di Nait e De Crescenzo. Gli isontini rispondono con un gran sinistro largo di Fabro, il piu’ attivo dei suoi. Alla ripresa delle ostilità ISM subito pericolosa: su una palla persa banalmente dai locali, Politti si invola con un gran spiovente mancino che muore a lato. E’ buono il piglio ndegli isontini, che provano a pungere anche con Sirach (10’, gran sinistro dal limite) e Politti che su punizione costringe Pelli a deviare in corner per togliere la sfera dal sette. E poco dopo arriva la chance migliore: Ajdic vede lo scatto in profondità di Volk che alza un lob sull’estremo di casa da posizione decentrata: palla a lato con la porta sguarnita. Occasione da leccarsi i baffi anche per il Tolmezzo al 18’: su una palla vagante a centrocampo si innesca un tre contro due con Nait che mette Gregorutti a tu per tu con Cantamessa, ma l’esperto attaccante di casa lo grazia calciando a lato. Al 36’ Cantamessa vola per togliere dal sacco la punizione dal limite del sempre insidioso capitano dei carnici. Ma l’occasione migliore capita sui piedi dei biancoblu’ al 38’, quando Ajdic sfugge ai radar sulla destra con la difesa tolmezzina completamente scoperta: il servizio al centro è malamente calciato alto da Volk da posizione ghiottissima. Al 44’ bello spiovente di Paolucci per la testa di Rovere, ma Cantamessa è ancora attento. E Gradisca puo’ respirare ancora.  l.m.

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