(680, ‘Il 2017 dell”ISM Gradisca inizia con un punto importante a Fontanafredda’, ‘il-2017-dellism-gradisca-inizia-con-un-punto-importante-a-fontanafredda’, ”, ‘
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FONTANAFREDDA 0
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ISM GRADISCA 0
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FONTANAFREDDA: Cellini, Bedin, Tuniz, Leonarduzzi, Mbengue, Moi, Stiso, Moras, Ros, Lisotto (st 17’ Cassin), Pignata. All.Ottoni
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ISM GRADISCA: Cantamessa, Longo, De Cecco, Sturnig (st 26’ Turchetti), Marini, Filopati, Politti, Sirach (st 1’ Volk), Germani (st 11’ Ajdic Bosnic), Campanella, Hoti. All. Lugnan
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ARBITRO: Marangone di Udine
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NOTE: ammoniti Campanella
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FONTANAFREDDA L’Ism inizia la lunga rincorsa-salvezza che l’attende nel 2017 muovendo subito la classifica e prendendosi un punto più che discreto a Fontanafredda, figlio di una gara giudiziosa e operaia. Gradiscani non ancora al completo ancora privi delle loro potenziali bocche da fuoco: Rodic e il nuovo arrivato Lionetti hanno ancora una giornata di squalifica da scontare, marca visita anche Barreca che non recupera dai guai al ginocchio. La novità è rappresentata dal ritorno nella mischia del baby puntero Germani, che va a fare coppia in prima linea con Hoti. Si rivede finalmente anche capitan Campanella, che va in mezzo con Sirach regista arretrato e Politti rifinitore col compito di dare fastidio all’ex Moras in fase di impostazione. Longoi inedito terzino destro, per lanciare la coppia centrale composta da Filopati e Nik Marini (altro innesto invernale). Padroni di casa particolarmente rimaneggiati e in linea “verde”: Ros – Pignata il tandem avanzato, con Lisotto in veste di trequartista. Nelle prime battute i pordenonesi sono già piuttosto manoovrieri: al 5’ il primo squillo, un’incornata alta di Ros nel cuore dell’area. Lugnan ridisegna i suoi dopo neanche 15’, passando al 4-2-3-1 avanzando Campanella e allargando Hoti, con Politti a destra. Il risultato è una migliore occupazione degli spazi da parte degli isontini, anche se al 21’ serve un gran riflesso di Cantamessa per sventare una deviazione su insidioso corner di Moras. In una gara sostanzialmente equilibrata, gli isontini cercano di attendere con ordine e rischiano solo a strappi come quando al 24’ Lisotto conclude alto di un soffio dal limite dopo un gran diagonale di Stiso innescato dalla destra. La gara si infiamma con un clamoroso uno-due al 27’: dapprima un grande Cantamessa devia sul palo la conclusione di Ros, sul ribaltamento Politti sfugge ai controlli dopo un gran lancio dalle retrovie ma per un dribbling di troppo non riesce a battere a rete solo davanti a Cellini. Gradiscani letteralmente graziati invece al 33’: un filtrante innesca Pignata fra due difensori ospiti ma il diagonale del puntero esce sbilenco. Al 38’ l’ISM alleggerisce la pressione con un rasoterra telefonato di Hoti, sempre il piu’ insidioso fra i biancoblu. Ultimo brivido della prima frazione la percussione di Tuniz a smarcare Pignata, su cui deve immolarsi Filopati. Nella ripresa il copione non cambia, con il Fontanafredda a fare la gara, anche se superficiale in fase di rifinitura (come al 10’ quando Lisotto spreca solo soletto in diagonale) ma con l’ISM che di quando in quando trova spazi per punzecchiare in ripartenza. Al 12’ Cantamessa smanaccia sulla traversa un cross di Leonarduzzi. La pressione dei locali rimane costante, ma non asfissiante. L’ultima vera ansia – e non da poco per la verità – e’ sull’incornata di Pignata che incoccia sul palo e poi viene sventata in qualche modo da Cantamessa dopo un’insidiosa carambola. Nel finale l’Itala tiene e potrebbe addirittura centrare il colpo gobbo con Ajdic, che calcia alto dopo una bella percussione a destra di Volk. l.m.
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